Autore: Moria Nardoni

Capistrello – località Castellafiume (AQ)

“Niente connessione = niente diario su fb”

Trascrivo solo la fine del diario:

“SETTIMANA FANTASTICA,

EDUCATORI FORMIDABILI,

RAGAZZI MERAVIGLIOSI,

BUONA CUCINA.

Il tutto, cotto a fuoco lento per 7 giorni. Risultato: anche il camposcuola 2010 ha riscosso il consueto successo! Grazie a tutti quelli che ci sono stati vicino, fisicamente e spiritualmente! Ciaooo”

Voglio iniziare dalla fine, dalle parole di Francesco che ha tentato nella settimana di creare un diario di bordo ma la connessione non è partita con noi. Proverò a riassumere le oltre 190 ore passate insieme a 71 ragazzi (dalla 5° elementare alla 3° media), ad altri 21 educatori, ai nostri 2 parroci Don Gabriele e Don Ubaldo e alle instancabili e meravigliose “Vergare e Vergarette” Mirella, Annunziata, Nicolina, Rosina e Paola.

Per tutta la settimana ci hanno accompagnato Fifì e Zorba i due protagonisti della “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”: sono stati proprio loro ad insegnarci che volare si può, ma VOLA SOLO CHI OSA FARLO. Volare significa realizzare i nostri progetti, i nostri sogni nei nostri ambienti di vita, condividendo le nostre migliori qualità - diverse in ognuno di noi - senza lasciarsi inquinare, facendo attenzione agli ostacoli della vita. Tutto ciò è possibile se abbiamo cura della nostra vita camminando insieme, mano nella mano con Dio: solo così riusciremo a volare!

Beh, è stato proprio così non solo per i ragazzi, ma anche per noi educatori, parroci e cuoche: tanti piccoli talenti che ad inizio settimana vagavano alla ricerca di un obiettivo comune e che, poco a poco, sono diventati una gabbiana con delle grandi ali e che è riuscita a volare!

La settimana è iniziata domenica con l’accoglienza, la conoscenza e la divisione in gruppi, ma il vero lavoro parte da lunedì mattina: attività, laboratori, giochi, pulizie, drammatizzazione, preghiere, canti, balli tutto questo intervallato da buonissimi e abbondanti Pasti con la P maiuscola. In più:

1. ✓martedì mattina siamo andati alla scoperta del paese che ci ha ospitato, Castellafiume;
   

2. ✓il mercoledì è stato dedicato alla celebrazione dell’Eucarestia;
   

3. ✓il giovedì è il giorno della “camminata”, una breve escursione tra i paesaggi naturali della zona;
   

4. ✓il momento delle Confessioni è arrivato venerdì;
   

5. ✓sabato il giorno dei saluti: cena, piccoli spettacoli dove i ragazzi sono stati registi, costumisti e attori, per concludere il tutto attorno al falò;
   

E quando c’è molto da fare, anche il tempo vola! Il campo si è concluso con l’arrivo dei genitori e la celebrazione della SS. Messa… e con gli educatori che folcloristicamente girovagavano tra le famiglie alla ricerca di qualcosa che li sfamasse per pranzo.

Grazie ai due Don, che sono stati fantastici!

Grazie alle cuoche che di sicuro non ci hanno tenuto a dieta!

Grazie ai ragazzi che con i loro pianti e con i loro sorrisi ci hanno reso la settimana veramente speciale!

Grazie alle famiglie che ogni anno credono in quello che facciamo!

Grazie a chi ci ha dato una mano durante l’anno a far nascere questo Campo, ma che poi non è potuto partire!

Un Grazie enorme agli educatori di giovani di età: hanno molto da insegnare ai grandi!

Grazie alla “vecchia guardia” Patrizia, Marika, Francesco.

E un Grazie con l’eco a Giulia e Piera.